Gruppo di Lavoro Normativa Trasporti

Il sempre maggiore impiego dei veicoli in locazione (giornalmente nel territorio nazionale ne circolano oltre 670 mila e sono stipulati ogni anno 5.000.000 contratti) si riflette in un conseguente rilevante numero di infrazioni al Codice della Strada, con particolari conseguenze per le P.A. interessate e le imprese locatrici (nel 2010 oltre 2 milioni di verbali).

L’articolo 196 del Codice della Strada, nel disciplinare il principio di solidarietà, stabilisce che -nelle ipotesi di infrazioni commesse con veicoli adibiti a locazione senza conducente (art. 84 C.d.S.) - il soggetto locatario sia responsabile in solido con l’autore della violazione.

L’impresa di locazione, è quindi tenuta -per essere esclusa dalla responsabilità solidale- a comunicare entro 60 giorni dalla notifica del processo verbale (vedi art. 203 del C.d.S.) ogni informazione utile alla identificazione dell’effettivo trasgressore ed alla rinotifica del verbale.

In relazione a tali disposizioni, commentate dal Ministero dell’Interno con Circolari del 15/1/1994 e del 26/2/2001, ANIASA promuove il procedimento previsto dal Codice per la c.d. doppia notifica.

Le disposizioni del Codice della Strada, in questo caso gli articoli 84 e 196, prevedono che in presenza di contratto di locazione, l’Ufficio di polizia accertatore, pervenute dall’impresa di noleggio le generalità del sottoscrittore del contratto, notifichi direttamente a quest’ultimo in merito all’assolvimento del pagamento della contravvenzione.

Procedimento basato essenzialmente su supporti cartacei, che obbliga le P.A. e le aziende di locazione ad un duplice ed oneroso lavoro amministrativo, con inevitabili ritardi, problematiche procedurali, contenzioso negli anni.

Il condiviso obiettivo di contribuire alla generale sicurezza della circolazione ha portato l’ANIASA e gli Uffici Contravvenzioni di vari importanti Comuni (Roma, Milano, Firenze, Verona, Brescia, Fiumicino, Bari e altri) a predisporre sistemi di comunicazione via web, a regime da vari anni, che consentono agli organi di polizia una più veloce identificazione del contravventore, oltre, ovviamente, ad eliminare gran parte dei documenti cartacei.

Di particolare nota, considerata la rilevanza del traffico cittadino e dei volumi delle contravvenzioni, il collegamento via internet con le imprese associate ad ANIASA attivato dal Comune di Roma, che nel 2010 ha “lavorato” oltre 170.000 processi verbali.

E’ basato su una procedura semplice, un interfaccia informativo, che contribuisce sia alla semplificazione ed ottimizzazione del procedimento amministrativo, sia ad una maggiore responsabilizzazione nel rispetto del Codice della Strada. Senza dimenticare la riduzione dei tempi di notifica e, pertanto, di riscossione delle sanzioni pecuniarie. Tramite l’accesso al sito dedicato, ogni azienda visualizza le infrazioni commesse su veicoli in proprietà. Se data e ora corrispondono a contratto di locazione ai sensi dell’articolo 84 del Codice, sono inserite le generalità del contraente, a cui pertanto sarà regolarmente notificato il processo verbale, eliminando così la inutile e costosa per tutti doppia notifica.

ANIASA è presente sul tema con un Gruppo di Lavoro che si riunisce periodicamente per migliorare l’efficienza dei collegamenti, le risolvere eventuali problematiche e per valutare innovazioni utili a garantire la qualità del servizio, che, è bene ricordare, si fonda su una logica di semplificazione e di certezza amministrativa. Ai lavori associativi partecipano anche operatori della Polizia Municipale, per una analisi e confronto sulle novità normative e di tutte le tematiche più interessanti per rilevanza ed interesse quotidiano.