Mentre il PIL cresce, la produzione industriale cala

Brutte notizie dall’Istat sull’attività manifatturiera italiana. In aprile l’indice destagionalizzato della produzione industriale ha fatto registrare una diminuzione dello 0,4% rispetto a marzo, mentre nella media del trimestre febbraio-aprile la produzione è diminuita dello 0,1% nei confronti del trimestre precedente. Modesto in aprile anche l’incremento sullo stesso mese del 2016. Si tratta infatti di un magro +1% che - afferma il Centro Studi Promotor - non è certo soddisfacente dato che, come mostra il grafico qui sotto riportato, il livello raggiunto nell’aprile scorso è ancora inferiore del 22% rispetto al massimo ante-crisi toccato nell’aprile 2008.

Tra l’altro va segnalato che gli ultimi dati sulla produzione industriale non sono coerenti con le stime di crescita del prodotto interno lordo. Il 1° giugno l’Istat ha diffuso una revisione della stima anticipata il 16 maggio da cui risulta che il Pil nel primo trimestre 2017 è cresciuto dello 0,4%, mentre, secondo i dati diffusi il 10 maggio, la produzione industriale nel primo trimestre del 2017 ha avuto un calo dello 0,3%. Evidentemente la ripresa dell’economia italiana non è in questo momento sostenuta dall’attività industriale ed infatti l’Istat nella sua ultima nota mensile sostiene che l’economia italiana accelera trainata dai consumi e dalla crescita del settore dei servizi. “La ripresa è comunque un elemento positivo - ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor - ma se l’industria manca all’appello, in un Paese che ha il secondo apparato manifatturiero d’Europa, preoccuparsi non è fuori luogo. Anzi”.

Fonte: Centro Studi Promotor