La crescita dei veicoli elettrici rende più evidente la carenza di stazioni di ricarica in Europa

La mancanza di infrastrutture di ricarica continua a rappresentare un forte ostacolo che impedisce l’adozione di veicoli elettrici nel continente, nonostante l’aumento di interesse nella guida di veicoli elettrici manifestato dai conducenti europei.

Questa è la principale conclusione derivante dall’EV Readiness Index 2022 di LeasePlan – un’analisi completa dello stato di preparazione di 22 stati europei alla rivoluzione dei veicoli elettrici.

L’Indice si basa su tre fattori: immatricolazioni di veicoli elettrici (EV), maturità dell’infrastruttura per gli EV e incentivi governativi presenti in ogni paese.

Tex Gunning, CEO di LeasePlan, ha affermato:

“La mancanza totale di azioni governative relative all’infrastruttura per veicoli elettrici sta creando una carenza di stazioni di ricarica in Europa. Con l’abbassarsi dei prezzi dei veicoli elettrici e la presenza di un maggior numero di conducenti che decide di passare alla guida elettrica, trovare una stazione di ricarica disponibile sta diventando un incubo crescente. Questo report vuole essere un campanello d’allarme per i politici in tutta Europa: sono necessari investimenti urgenti in questo momento, per creare un’infrastruttura di ricarica complessiva a livello europeo. La guida elettrica è uno dei modi più efficaci con cui possiamo combattere il cambiamento climatico e i governi devono rendere più agevole, anziché ostacolare, il passaggio all’elettrico per tutti i cittadini.”

I risultati principali dell’Indice 2022 sono:

• L’adozione dei veicoli elettrici è aumentata significativamente in quasi tutti i mercati. Ciò riflette la crescente popolarità dei veicoli elettrici nei paesi europei, grazie alla presenza di un numero maggiore di modelli disponibili in ogni segmento

• L’infrastruttura di ricarica è ancora in ritardo e ciò genera una carenza di stazioni di ricarica, dal momento che l’immatricolazione degli EV è in rapida crescita. Ciò evidenzia l’urgenza che i governi investano in un’infrastruttura pubblica di ricarica solida e affidabile in tutta Europa

• Gli EV sono più convenienti che mai. La competitività dei costi è dovuta principalmente ai prezzi relativamente più contenuti dell’energia elettrica che alimenta gli EV (in particolare rispetto ai prezzi in aumento del diesel e della benzina) e a migliori opportunità fiscali per i conducenti degli EV

La Norvegia si è classificata al primo posto in termini di preparazione agli EV, mentre la Repubblica Ceca e la Polonia si sono classificate agli ultimi posti e la Grecia presenta il punteggio con il più significativo miglioramento rispetto al 2021