
Il “Tour d’Europe” riporta i carburanti rinnovabili sulla roadmap dell’UE
La catena del valore dell’industria automotive europea si unisce in un viaggio su strada per dimostrare la disponibilità e il potenziale dei carburanti rinnovabili nel contribuire alla decarbonizzazione e alla neutralità climatica
MADRID, 25 Marzo 2025 – Sono partiti! È iniziato il viaggio delle auto e dei truck con il logo “Tour d’Europe” che in tre mesi attraverseranno diversi Paesi per dimostrare la possibile decarbonizzazione offerta dai carburanti rinnovabili, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro accessibilità e facilità d’uso in Europa e per sottolineare il loro ruolo significativo nel raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, obiettivo dell’UE.
Il Tour d’Europe, che si snoderà da nord a sud e da ovest a est, mostrerà ai cittadini e ai responsabili politici di tutta l’UE che i carburanti rinnovabili rappresentano un approccio flessibile e tecnologicamente aperto alla decarbonizzazione del trasporto stradale, insieme ad altre tecnologie, come l’elettrificazione e l’idrogeno. Essendo una soluzione già disponibile per i veicoli esistenti, i carburanti rinnovabili stanno già producendo risultati misurabili in termini di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG).
Durante il Tour d’Europe, i veicoli leggeri e pesanti alimentati con carburanti rinnovabili faranno tappa in diverse città ospitando eventi che permetteranno di dialogare con gli stakeholder locali sull’importanza di ridurre le emissioni stradali e mitigare i cambiamenti climatici insieme. Le auto e i camion del Tour d’Europe sono dotati di un software aggiuntivo, il “Digital Fuel Twin” (DFT), che certificherà l’uso di carburanti rinnovabili e la conseguente riduzione delle emissioni di CO2.
I cittadini e le imprese europee sostengono l’ambizione dell’UE di raggiungere la neutralità climatica. E’ chiaro che rimangono ancora degli interrogativi sui modi migliori per raggiungere la neutralità climatica nel trasporto stradale e su cosa questo significhi per il futuro del settore nell’UE, per la sua leadership industriale e per i 13,8 milioni di posti di lavoro ad esso associati.
Durante gli eventi in diverse località in oltre 20 Paesi, il Tour d’Europe dimostrerà che:
• i carburanti rinnovabili hanno un ruolo cruciale nella decarbonizzazione del trasporto stradale;
• i carburanti rinnovabili possono raggiungere la neutralità climatica durante l’uso, poiché il carbonio rilasciato durante la combustione è compensato dal carbonio precedentemente assorbito dall’atmosfera;
• la politica dell’UE dovrebbe essere aperta a tutte le tecnologie con una comprovato contributo nella riduzione delle emissioni di gas serra;
• i carburanti rinnovabili sono una soluzione ampiamente disponibile già oggi, facile da usare e adatta alle infrastrutture di rifornimento e ai veicoli esistenti, e consentono a tutti gli europei di partecipare alla transizione energetica;
• l’uso di carburanti rinnovabili e l’intensità di CO2 dei carburanti possono essere monitorati e certificati a livello di veicolo;
• la neutralità tecnologica dovrebbe essere un principio essenziale per tutti i segmenti di veicoli per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE per il 2050, a beneficio dei cittadini e delle imprese europee;
Il Tour d’Europe taglierà il traguardo in occasione di un evento istituzionale che si terrà il 23 giugno a Bruxelles, con la pubblicazione di un rapporto che mostrerà il potenziale climatico immediato dei carburanti rinnovabili e l’efficacia del Digital Fuel Twin (DFT) che ne certifica l’uso.
Il progetto Tour d’Europe riunisce aziende, associazioni e istituzioni di tutta la catena del valore del settore automotive e dei carburanti, tra cui: AVIA, BMW, Bosch, Collective du Bioéthanol, DAF Trucks, Daimler Truck, EBB, Enilive, EWABA, Eurogas, ePURE, Ford Trucks / TJA, FuelsEurope, Hyundai, Iveco, IRU, Moeve, Neste, PRIO, Repsol, Transportes Aguieira, University Darmstadt, University Karlsruhe, VDA.
12 Maggio 2025