Il mercato auto inizia bene (+17,4%)

Parte molto bene il mercato automobilistico del 2016.Dai dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti risulta che le autovetture immatricolate a gennaio sono state 155.157, una crescita del 17,4% sulle 132.111 dello stesso periodo dello scorso anno, che a sua volta era tornato a crescere dell’11,5% dopo i forti cali dei periodi precedenti.

Se il segmento dei privati è fortemente sollecitato sia dalla permanente attività promozionale attuata dalle Case auto e dalle loro Reti (il portafoglio contrattiè tornato ai livelli del 2010, con circa 190.000 unità), sia dalla necessità non più dilazionabile di sostituzione delle auto vecchie, è il noleggio che continua a rivestire una posizione di grande rilievo.

Secondo il Centro Studi Promotor l’incremento di gennaio è particolarmente significativo, considerato il confronto con un mese (gennaio 2015) che aveva fatto registrare un incremento dell’11,5%, dando inizio a un consistente recupero, protrattosiper l’intero 2015. Il dato di gennaio è significativo anche perché conferma che la crescita a due cifre che ha caratterizzato l’anno scorso, non solo continua, ma si conferma anche in accelerazione come negli ultimi due mesi dello scorso anno. Il mercato italiano, che ha chiuso il 2015 con un incremento del 15,75% sul 2014, ma con un gap rispetto ai livelli ante-crisi (2007) del 36,8%, pare dunque aver ingranato la marcia giusta per ritornare, anche se in tempi non brevissimi, su volumi più coerenti con quelli di un Paese dell’importanza dell’Italia.

Il noleggio continua la corsa +15,3%

A gennaio secondo i dati del Ministero sono state immatricolate circa 4.250 vetture in più rispetto al gennaio 2015, che era cresciuto addirittura del 54,2% rispetto al 2014. L’incremento del 15,3% consente alsettore di arrivare al 20,5% della quota di mercato, confermando i livelli raggiunti lo scorso anno.

Le società conseguono, invece, un certo rallentamento (-3,9% in volume), che comunque porta il segmento delle auto aziendali (acquisto, noleggio, leasing finanziario)

Probabilmente gli effetti della recentissima normativa sul super-ammortamento stabilita dalla Legge di Stabilità saranno più evidenti nel corso del corrente anno Secondo le analisi di UNRAE, analizzando la struttura del mercato, emerge come le forti azioni commerciali abbiano spinto in aumento del 23,7% le vendite a privati, con una quota che - crescendo di oltre 3 punti - si porta al 66% del totale.

Nell’ambito del noleggio, forte è stato il ruolo del breve termine, che segna un incremento del 29,4%, determinato dagli acquisti anticipati da parte delle società di noleggio per il rinnovo della flotta. Anche il lungo termine registra un positività del 6,2%, grazie alle esigenze di rinnovo dei contratti, allungati nei periodi più difficili.

Riguardo le motorizzazioni, ottimo è l’andamento delle vetture diesel e benzina, rispettivamente in crescita del 20,2% e 32% in volume, e delle ibride, che incrementano i propri volumi del 43%, raggiungendo una quota che supera il 2% del totale. Continuano a scendere, al contrario le vetture GPL e metano(-27%), che scendono al 5,6% e al 3% di quota di mercato. Oltre al minor appeal suscitato verso i clienti, tali alimentazioni scontano anche il confronto con lo stesso mese 2015 di sostanziosi incrementi.

Come rilevato da ANFIA, le vetture a metano e a GPL danno un contributo importante all’abbattimento delle emissioni inquinanti, tema quanto mai attuale in riferimento all’emergenza smog. Oltre al vantaggio ambientale, esiste anche un vantaggio economico e occupazionale: l’Italia è leader nel mondo grazie ad una filiera di imprese di produzione di impianti, veicoli, distribuzione e manutenzione.

Per quanto concerne la segmentazione, performance a doppia cifra soprattutto per city car e vetture del segmento C, grazie anche al contributo del noleggio. Di poco al di sotto del 10%, la crescita in volume delle berline e delle vetture del segmento E.

Parte bene anche l’usato (+6,3%)

Il buon andamento del mercato, è confermato dai risultati positivi anche dell’usato, che totalizza 374.184 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a gennaio 2016, registrando un incremento del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2015 (351.869 unità).