Caro-carburanti in frenata da metà ottobre, ma…

Con una crescita del 4,7% in ottobre i consumi di benzina e gasolio auto hanno messo a segno nei primi dieci mesi del 2018 una crescita del 2,6% sul 2017. Ben più alto però è l’incremento della spesa per le famiglie e le imprese italiane. Questa spesa nello stesso periodo è stata di 49,55 miliardi con un incremento del 9,8% sullo stesso periodo del 2017 anche per l’aumento del prezzo del greggio. Dei 49,55 miliardi di spesa, come emerge dalle elaborazioni del Centro Studi Promotor, l’Erario ha beneficiato per 29,780 miliardi (+4,6%), mentre alla componente industriale, cioè alla quota destinata alla produzione e alla distribuzione, sono andati 19,375 miliardi (+19%).

La tendenza del prezzo del greggio si è però invertita con effetti positivi sui prezzi alla pompa a partire da metà ottobre. Le quotazioni del greggio sembrano destinate a non esaurirsi nel breve periodo e di conseguenza si può ritenere che il costo per le famiglie e le imprese italiane per i consumi di benzina e gasolio auto nel 2019 sarà inferiore a quello del 2018.

Fonte: Centro Studi Promotor