Quando il Car Sharing si fa Corporate

Il Corporate Car Sharing è un’evoluzione del tradizionale modello di gestione delle flotte aziendali in quanto offre una nuova visione di mobilità condivisa.

Questo modello adottato dalle imprese ripensa la mobilità in un’ottica di Welfare e prevede l’utilizzo condiviso di veicoli da parte di più utenti nell’ambito di un’unica azienda.

Si tratta di un servizio offerto dalle imprese di locazione insieme ai veicoli noleggiati per uso promiscuo o in pool che permette di ampliare i benefit aziendali a tutti i dipendenti e di interfacciarsi in modo innovativo ed efficace ai bisogni aziendali.

Il punto centrale del sistema di Corporate Car Sharing è la piattaforma informatica. Quest’ultima gestisce le prenotazioni, il rilascio dei veicoli e l’apertura dello stesso in maniera smart attraverso un’app a disposizione degli utenti.

L’implementazione del Corporate Car Sharing nelle imprese produce molteplici vantaggi a livello economico in quanto l’azienda beneficia di un risparmio sui costi, un’ottimizzazione del parco auto e un più adeguato monitoraggio della flotta.

La penetrazione di questo servizio non è ancora molto elevata, nel 2021 si contano poco più di 4.000 veicoli adibiti al Corporate Car Sharing. La causa principale è legata all’emergenza del Covid che ha avuto una conseguenza negativa sugli utenti. La reazione è stata quella di non condividere le vetture con conseguenti impatti sulle frequenze di utilizzo che si son ridotte e sulle durate dei noleggi che sono aumentate.

In un’ottica di dati, notiamo come il 95% dei veicoli in Corporate Car Sharing è costituito da auto, il restante 5% da veicoli commerciali.

Il 61% dei veicoli utilizzati in questo modello è costituito da veicoli ibridi ed elettrici. Infatti, un altro dei vantaggi del Corporate Car Sharing è quello di utilizzare veicoli ad alimentazione alternativa che oltre ad avere benefici in termini di riduzione di emissioni di sostanze nocive e di impatti positivi sulla Corporate Social Responsability, hanno benefici in termini di funzionalità per la circolazione urbana in quanto possono circolare nei centri delle città dove la circolazione per i veicoli termici è limitata.